L'Inferno della Farina

Il progetto in breve

Questo progetto ambizioso unisce: un romanzo di formazione diviso in tre libri, un format video coinvolgente e un manuale dettagliato sull'arte bianca, offrendo un viaggio multiforme nel mondo affascinante dei grani antichi e della panificazione.
Lo scopo è duplice: promuovere i tre libri che compongono il romanzo parallelo e diffondere una comprensione autentica e appassionata del mondo dei grani antichi. Ogni componente si sostiene a vicenda, offrendo un'esperienza completa e coinvolgente per gli appassionati del settore e i semplici curiosi.

Il romanzo

Un romanzo di formazione che si sviluppa attraverso tre libri. Un giovane siciliano che ritorna nella propria terra. L’eccezione alla regola che recita «cu nesci arrinesci» (chi esce riesce). Andrea Durante, giovane copywriter di Agrigento torna a vivere nella casa ereditata da una prozia nel promontorio sul mare di Punta Nera, una località isolata che lo riconnette alla sua terra. Un incontro fortuito lo guida in un forno di un borgo antico dove scopre il pane di grani antichi e con la passione che lo contraddistingue si dedica anima e corpo alla scoperta della biodiversità siciliana, riscopre le sue origini, si radica nella sua terra alla quale non credeva di appartenere veramente. Si arrangia con qualche lavoro riuscendo a sopravvivere, ma la spiaggia, il suono del mare e la nuova passione, forte come un amore romantico, lo ricompensano dei pochi mezzi economici. Arriva l’amore, un nuovo lavoro con prospettive rosee e un pastificio che sembra la realizzazione di un momento felice della sua vita ma è solo un miraggio. Il forno per il quale aveva lavorato arriva al successo grazie a delle bugie, il mondo del mulino è fatto di sfruttamento del lavoro nero e dei contadini, gli agricoltori sono più interessati al profitto che al benessere della loro terra e dei suoi abitanti, il mondo dell’arte bianca non riesce ad andare avanti senza additivi e miglioratori dimostrando di non essere pronto per i grani antichi. Tutto inizia a crollare. La pandemia manda in rovina la sua famiglia ed è costretto a vendere la casa sul mare, l’amore crolla sotto i colpi delle difficoltà, i datori di lavoro tramano alle sue spalle e lo licenziano, il padre muore dal dispiacere, nulla è come prima. Ad Andrea rimangono solamente due punti fermi: il fratello affettuoso ma severo e la sua passione per i grani antichi. Dalla sua vita in frantumi dovrà ricostruirsi cercando di salvare le sue passioni e trovare il suo posto nel mondo.

L'Inferno della Farina - Libro primo: Il Paradiso del Pane

Da gennaio 2025 in vendita online

“Cucinare è un po' come scrivere: si narra molto di sé, si dice tanto a chi si ha a tavola e si comunica molto anche con sé stessi.”

Un romanzo appassionante, un ritratto realistico dello spaccato sociale siciliano attuale con tutte le sue dinamiche controverse, senza filtri, in una Sicilia non stereotipata e specchio di una nazione indifferente e superficiale di fronte ai problemi reali. Passione, amore, coraggio, sono questi i sentimenti che hanno ispirato e alimentato la stesura di questo romanzo.

Il format video

Il format video "L’Inferno della Farina" mira a diffondere la conoscenza sui grani antichi e pubblicizzare l’omonima trilogia. Attraverso video pratici e informativi, rispondiamo a domande comuni come: Come si fa? Quali sono i reali benefici? Il lievito di birra fa male? Come si usano queste farine? Questo progetto si distingue per un approccio fuori dagli schemi, combinando ricerca, studi e l'esperienza pratica sul campo. Il format, destinato a YouTube e ai social media, avrà uno stile cinematografico, con immagini di alta qualità e una comunicazione artistica efficace.

Il Paradiso del Pane ha lo scopo di presentare le singole varietà di grani antichi, soprattutto siciliani, ad oggi coltivate e farà qualche cenno a quelle che si spera tornino nei campo. Per ogni varietà verrà realizzata una puntata che prevede la presentazione della varietà attraverso le sue caratteristiche tecnologiche, storiche e di profilo sapore. Verrà realizzata una ricetta di pane con lievito madre e con l’ausilio di lievito di birra di buona qualità. Si utilizzeranno interviste di esperti e studiosi del settore dei grani antichi, per arricchire il format in modo interessante e fresco e con un pizzico di ironia. Verranno spiegate le differenze tra le varie tipologie di sale direttamente da chi lo produce da generazioni nelle saline di Marsala, le tipologie di forni a legna per la cottura del pane, direttamente dai produttori di forni per uso professionale e casalingo, la molitura a pietra e a cilindri dalla voce dei mugnai che moliscono ormai da anni i grani antichi.

Il Purgatorio della pasta. Dalle origini, ai grani antichi che venivano coltivati per la produzione di pasta, dalla tecnica di produzione antica alla pressa continua, le trafile, l’incartamento, l’essicazione statica e casalinga per la produzione in casa di pasta secca. In ogni puntata verranno indagate le singole varietà di grano e i formati delle trafile. Ogni trafila dà vita ad un formato che ha delle problematiche specifiche che verranno sviscerate e risolte per permettere agli utenti di ottenere sempre un risultato ottimale e poter produrre in autonomia la pasta del formato che preferisce e con la farina della varietà che trova più interessante e gustosa.

L’Inferno della Farina, che dà il nome all’intero progetto, affronterà l’argomento più scottante dell’arte bianca: come utilizzare i grani antichi per preparare pizze e dolci ed ottenere dei risultati degni di nota che siano il collante tra le ricette del passato e le tecniche e i gusti del presente per ottenere nuovi prodotti buoni come quelli della tradizione. Nell’Inferno della Farina la retro-innovazione troverà la sua massima espressione. Il terzo capitolo è quello più sofferto perché mette in discussione molto di quanto oggi si fa con le farine e darà nuova linfa all’arte bianca, in particolare al mondo della pasticceria che diviene salutare e improntato sulla complessità di sapori che si sposano per dare vita a dolci equilibrati che siano nutrienti e non più strappi alla regola da concedersi una o due volte a settimana, una piccola rivoluzione.

Il Manuale

“L’Inferno della Farina Il MANUALE” nasce dall’esigenza di scrivere le ricette modificate ed equilibrate per adattarsi all’uso della farina di grani antichi. L’esperienza reale nel mondo dell’arte bianca e dell’industria molitoria, oltre alle esigenze naturali mi hanno portato alla creazione di ricette per la realizzazione di vari tipi di pane, da quello a pasta dura tipico del Ragusano ma anche di alcune zone del nisseno, al pane di Monreale nella ricetta originale che prevedeva l’uso in egual misura di farina di Castiglione e di Giustolisa, al pane caddiato, al cafone, al pane da bruschetta.

La pasta con tutti i suoi formati, le tipologie di farine di grani antichi per pasta. Il mondo della pasta spiegato nel suo intimo e senza più segreti e accessibile a tutti, dalle farine alle semole, passando dalla tipologia e qualità dell’acqua, gramolatura, trafilatura, trabatto, essicazione statica e casalinga e conservazione. Per i professionisti e per gli appassionati che vogliono prodursi la pasta di grani antichi da soli.

La pizza siciliana realizzata con il grano duro antico siciliano per ottenere una pizza leggera, soffice dal gusto unico. La pinsa di grano duro, soffice e digeribile, con lievito madre e tutte le tipologie di focacce e sfincioni, impanate e torte salate siciliane. La realizzazione del panettone secondo la ricetta scritta sul manuale “Re dei Cuochi”. con la farina di grano duro, il pan di Spagna e i biscotti di Tumminia, i savoiardi siciliani di Maiorca per la realizzazione di un tiramisù tutto siciliano, la cialda del cannolo, le frappe di grano duro, la pasta choux per i bignè realizzata con il Russello Ibleo, la pasta frolla di Tumminia integrale, e tanto altro.

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